lunedì 25 gennaio 2016

COME PREPARARE LO LIEVITO MADRE




Lo lievito madre e’ probabilmente il metodo di lievitazione piu’ antico conosciuto dall’uomo, poiche’ se ne trova gia’ traccia nella civilta’ Egizia.
Esistono diversi metodi per preparare lo lievito madre, alcuni dei quali prevedono l’aggiunta di colture batteriche come yogurt o kefir. Per il proposito di questo sito viene preso in considerazione solo il metodo piu’ antico e tradizionale senza aggiunta di alcun derivato del latte.

INGREDIENTI:

Per iniziare lo lievito:
·         1 tazza di farina integrale di buona qualita’ senza additivi, non sbiancata e possibilmente biologica
·         ½ tazza di acqua filtrata o minerale naturale a temperatura ambiente o leggermente tiepida

Per rinfrescare lo lievito:
·         1 tazza scarsa di farina
·         ½ tazza di acqua filtrata o minerale naturale a temperatura ambiente o leggermente tiepida

PREPARAZIONE:

·         Giorno 1: mescolare la farina con l’acqua in un contenitore per alimenti come vetro, ceramica o acciaio inossidabile.
·         E’ importante che la farina iniziale sia integrale poiche’ i cereali integrali contengono piu’ enzimi di quelli altamente raffinati e questo migliora la qualita’ del prodotto finale. E’ altresi’ importante che l’acqua utilizzata sia il piu’ possible priva di cloro e a temperature ambiente o se l’ambiente e’ freddo, leggermente tiepida; questo facilita il processo di fermentazione.
·         Assicurarsi che non ci siano grumi e coprire il contenitore con un canovaccio, in modo che il gas generato dalla fementazione possa fuoriuscire: Lasciare a temperature ambiente per 24 ore. Piu’ l’ambiente e freddo piu’ lenta sara’ la fermentazione.

·         Giorno 2 : a seconda della temperatura si puo’ non notare alcun cambiamento o notare gia’ alcune bolle, in ogni caso trattenere circa meta’ tazza della coltura, scartare il resto e rinfrescare con 1 tazza scarsa di farina e ½ tazza di acqua. Parte dell coltura va scartata per bilanciare il PH, per permettere allo lievito in formazione di avere sufficiente cibo per poter svilupparsi e per non finire con una quantita’ enorme di impasto fermentato. Ovviamente nessuno vuole sprecare, cosi’ se potete, donate ad una persona interessata la vostra coltura cosicchè possa servirsene per creare il suo lievito madre o incorporate in qualche ricetta: pane, dolci, pizza.
·         Mescolare bene, coprire il contenitore e lasciar riposare a temperature ambiente per 24 ore.

·         Giorno 3: probabilmente gia’ dal giorno 3 si comincia a intravedere qualche segno di attivita’ come bolle, espansione dell’impasto e un caratteristico aroma di fermentato; tuttavia questo dipende molto dalla temperature ambientale. Quando vedete segni di attivita’ e’ tempo di cominciare a rinfrescare lo lievito 2 volte al giorno possibilmente ogni 12 ore. Mescolare e trattenere ½ tazza di impasto fermentato, scartare il resto, rinfrescare con 1 tazza scarsa di farina e ½ tazza di acqua, mescolare accuratamente, coprire a lasciar riposare a temperature ambienete per 12 ore circa.

·         Giorni 4 e 5: Ripetere come sopra. Alla fine del giorno 5, l’impasto dovrebbe essere lievitato del doppio e dovrebbero notarsi segni di attivita’ come numerose bolle e un aroma pungente e acido. Se questo non e’ il caso continuare a rinfrescare fino a che non e’ lievitato del doppio e numerose bolle sono visibili.
·         Quando raggiunge questo stadio, rinfrescare utilizzando ½ tazza di impasto fermentato, 1 tazza scarsa di farina e ½ tazza di acqua (scartare il resto), lasciare riposare a temperature ambiente, coperto per circa 6 – 8 ore quando si dovrebbero vedere parecchie bolle. A questo punto lo lievito madre e’ pronto per l’utilizzo.
·         Rimuovere la quantita’ necessaria per la ricetta (non piu’ di una tazza) e trasferire la rimanente ½ tazza in un vaso a chiusura ermetica o in un contenitore chiuso per alimenti e conservare in frigorifero, rinfrescare regolarmente (almeno 1 volta a settimana) sempre utilizzando 1 tazza scarsa di farina e ½ tazza di acqua. 

·         A seconda delle condizioni ambiantali possono occorrere anche 12- 15 giorni perche’ lo lievito madre sia pronto per l’uso, soprattutto in inverno, quindi non scoraggiatevi se al quinto giorno non e’ ancora come descritto sopra, continuate a rinfrescare come descritto.



Top photograph courtesy of Amber Strocel, published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by-nd/2.0/
Bottom photograph courtesy of Bev Sykes, published with permission: https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

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